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Benvenuti a Trani
Affacciata su di un suggestivo porto nel quale pullulano pescherecci caratteristici e dominata dallo slancio del suo simbolo più distintivo, quello della splendida Cattedrale romanica, la città di Trani si impone con il suo scenario mozzafiato, ricco di storia e di linee architettoniche armoniose, entrambe permeate dell'influenza di Federico II di Svevia, che rese Trani la sua fortezza marittima. La storia della città si sviluppa attraverso i secoli, divenendo protagonista del suo massimo splendore nel '400, secolo in cui si forma come fondamentale centro marittimo e di scambio del basso Adriatico ed accoglie un arsenale della Serenissima Repubblica di Venezia, quindi vedendosi nel '500 sito della Regia Udienza, momento a partire dal quale la città continuerà ad imporsi come fondamentale sede giudiziaria. Lungo un arco temporale consistente, che dal Medioevo si estende fino al '700, si innalzano entro i confini della città moltissimi palazzi nobiliari, che da sempre hanno contribuito a valorizzare il suo già apprezzabile patrimonio.
Tra le strutture di maggior rilievo nella città è necessario menzionare il Castello Svevo, fortemente voluto da Federico II ed i cui lavori iniziarono nell'anno 1230. Fu questo il luogo delle nozze del figlio dell'imperatore di Svevia, Manfredi, con Elena d'Epiro, nel 1259, dopo che, dieci anni prima, furono commissionati i lavori per fortificare il maniero. La figura di Elena toccherà poi nuovamente il suolo tranese allorché, in seguito alla morte del marito, giunse a Trani da Lucera e, nel tentativo di fuggire per il mare, fu catturata ed imprigionata proprio in quel castello che aveva testimoniato la felicità del suo matrimonio. Federico II non limitò la sua presenza al Castello, poichè lo si ritrova anche nelle difese del porto con la funzione di proteggerne l'ingresso e nella fortificazione delle mura perimetrali della città. All'imperatore si deve anche l'importante contributo dato alla comunità ebraica, che si vide supportata con la sua salita al trono, grazie anche alla costruzione di varie sinagoghe. Tanto la Cattedrale di San Nicola Pellegrino, quanto il Castello Svevo sono visibili dal mare, punto di forza della città che si vede avvolta dalle sue onde, costituendo uno dei principali impulsi turistici che garantisce un abbondante afflusso di stranieri durante i mesi estivi.